lunedì 29 febbraio 2016

Dividere bene la frequenza con i microprocessori PIC - un mito da sfatare in positivo ?

Da buon ( o cattiv... ) analogico l'uso di dispositivi per dividere la frequenza diversi dai divisori
" fisici" , visto che la frequenza e' la grandezza disponibile con maggiore precisione in laboratorio e' per me un argomento su cui e' un un po' difficile convincermi .
Pero' bisogna sempre cercare di evolvere senza pregiudizi .

Recentemente Fabrizio Francione e' venuto da me con un circuito divisore basato su istruzioni firmware ( non quindi sui divisori fisici entrocontenuti ) eseguite da un microprocessore della serie PIC ( MicroChip) .

Il circuito faticava a dividere segnali sinusoidali , ma con l'uso di porte o di trigger di schmitt della serie HCMOS , non mi e' stato difficile risolvere il problema e neanche consigliare di bypassare tutte le alimentazioni dei circuiti integrati e di fare attenzione ai loop di massa e di dividere bene i rami dei circuiti .
In effetti sul piedestallo positivo della forma d'onda divida si presentavano dei disturbi strani .

Detto questo Fabrizio si e' riportato a casa il circuito da "limare" ed ha ottenuto i risultati pubblicati all'indirizzo :

https://deltafabri.wordpress.com/2016/02/28/efratom-m100-with-diviboard-part-1/







Da parte mia mi sono messo a studiare le righe di codice per potere avere dei fattori di divisione diversi che possono essere utili .

Perche' possa dichiararli dei dispositivi stabili in ogni occasione rimane da effettuare un ulteriore collaudi :

- Verificare che la divisione sia stabile , con minimo jitter ed in che range di frequenze
- Provare a mettere , rimuovere o variare il segnale di ingresso . Finora questa condizione sembrava in certe occasioni fare "impallare" il PIC

Se superera' questi collaudi oltre a quello termico potro' dichiararmi contento ed avere una valida alternativa alle catene di divisori "fisici" ( diciamo quelli basati su circuiti "flip-flop) .


Nessun commento:

Posta un commento

I commenti sono aperti a tutti e sono soggetti insindacabilmente a moderazione.
NON SARANNO PUBBLICATI COMMENTI SE PRIVI DI NOME E COGNOME ED EMAIL.
IL SOLO NOMINATIVO RADIOAMATORIALE NON SOSTITUISCE IL NOME E COGNOME RICHIESTO.
Grazie.

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.