di Ezio Di Chiaro
Questa volta voglio descrivere la
tortuosa storia di questo ricevitore Multigamma di produzione
francese ”Radioalva
Superprestige” Thomson Ducretet del 1965 abbastanza raro,
dotato di 13 gamme in AM (150 kHz- 30MHz
) più FM ( 87 MHz-108 MHz ) ,con 17 transistor 5 diodi uno
zener piu’ un termistore .
Acquistai detto ricevitore circa venti anni fa’ al mercatino di
Marzaglia ad una cifra irrisoria considerando le condizioni pietose in
cui si trovava, era stato fortemente cannibalizzato nel cablaggio privato di
diversi transistor ma per fortuna esteticamente non era messo proprio male.
Inizialmente tentai di ripararlo ma senza schema era una missione impossibile
,cercai disperatamente lo schema facendo vari annunci sulle varie riviste di
allora CQ Elettronica, Elettronica Flash, RadioKit, ed altre la ma senza esito
,purtroppo allora INTERNET non esisteva e cosi decisi di lascar perdere e
depositarlo sul solito scaffale in attesa di tempi migliori
Circa due anni fa’ in occasione di un riordino del famoso scaffale mi
ritrovai in mano ancora detto ricevitore ,decisi di cercare ancora lo schema
stavolta in rete ma senza esito, provai anche sul sito di Roberto
Boatanchors-net ormai quando tutte le speranze si erano
spente mi arrivò una email dell’amico radioamatore francese Jean F1 BEM che ringrazio
ancora, mi mandava in allegato tutta la documentazione di detto ricevitore
compreso gli schemi.
Passai notti insonni a pensare da dove cominciare per rendere
funzionante l’apparecchio ormai era una lotta tra me e la radio , studiai
attentamente lo schema controllando il percorso di tutto il cablaggio e
dei vari fili e componenti mancanti o dissaldati.
Gruppo
FM in origine mancante di diversi componenti causa del mancato
funzionamento iniziale
Poderoso gruppo RF con
contatti striscianti fonte dei problemi del ricevitore
L’operazione fu lunga ed impegnativa
,cominciai dalla bassa frequenza la parte piu’ semplice classico circuito
a simmetria quasi complementare previsto di due coppie in
parallelo di transistor AC 128 mancanti per una potenza
di 2,5 W . Dopo aver trovato e montato i quattro transistor AC 128
la bassa frequenza cominciava a funzionare . Cominciai a controllare la
media frequenza iniettando un segnale ma tutto sembrava funzionare ma la
radio restava sempre muta , sicuramente i guasti si celavano nella
sezione di alta frequenza o nel gruppo RF. Come si evince dallo
schema il ricevitore è dotato di un gruppo RF a tamburo con tutta una serie si
contatti strisciati tipo AR 18 Ducati o dei vari Satellit Grundig.
contatti striscianti del grosso gruppo rf
Ed ecco che dopo aver attentamente
pulito tutti i contatti delle varie gamme operazione durata diversi
giorni il ricevitore iniziava a funzionare sia la parte FM che
tutte le gamme in AM. Dopo aver tarato attentamente gli oscillatori per mettere
in passo la scala ed una taratina alle medie frequenze il ricevitore
funzionava egregiamente con una ottima sensibilità ed una notevole fedeltà
di suono .Ora è circa un anno che funziona quasi tutti i giorni sulle varie
gamme alimentata da un alimentatore stabilizzato realizzato
appositamente con ottimi risultati ,considerando che ha circa
cinquant’anni ma non gli dimostra chissà se gli apparecchi attuali con
tutta l’alta tecnologia attuale funzioneranno tra 50 anni
Antenne in ferrite per Onde medie e Lunghe
interne
Video
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