Notizie dall'ISS : sempre peggio per noi OM

Dire che l'attivà radioamatoriale da parte di radioamatori imbarcati sulla ISS, e ce n'è quasi sempre almeno uno, è scarsa è un eufemismo : l'ultima vera attività OM l'ha fatta Luca Parmitano nell'agosto del 2013 poi quasi sempre e solamente contatti con istituti scolastici.

Rimaneva la possibilità di contatto APRS in packet radio a 145,825 MHz; dico rimaneva perchè nell'ottobre del 2016 l'Ericsson HT M-PA che operava in APRS sulle VHF si è guastato... a dire il vero l'Ericsson era operativo dal modulo Columbus con 5 watt e nominativo RS0ISS ma era pure possibile attivare RS0ISS-4 (o -3) con 10 Watt di un Kenwood D700 dal modulo russo Zarya. In passato (febbraio 2013) il D700 ha avuto problemi e quindi hanno attivato (2/3 novembre 2016) un altro Ericsson HT M-PA, sempre dal modulo Columbus, ma in UHF, frequenza centrale 437,550 MHz.

Questo pone parecchi problemi, soprattutto a noi radioamatori italiani :
- la frequenza non è a statuto primario e, qui in Emilia, sono attivi perecchi  servizi con segnali fortissimi
- il segnale in UHF è soggetto a forte doppler :  viene consigliato di ricevere  da 437,560 a 437,540 MHz 
  e di trasmettere da 437,540 a  437,560 MHz a passi di 5 kHz
- inutile dire che in UHF il segnale a terra non è, a livello di intensità, assolutamente paragonabile a quello 
  che era in VHF, e che presumo sia anche in questa banda, al massimo 5 watt.

Per il futuro, fine 2017, è prevista l'attivazione di un Kenwood TM-D710GA che andrà a sostituire tutte le radio ham a bordo dell'ISS.

Commento finale : ritengo che, comunque, il D700 nel modulo Zarya sia stato rimesso in servizio e che venga normalmente utilizzato dai russi per inviare le loro immagini in SSTV.... volendo avrebbero potuto riattivare l'RS0ISS-4 (o -3) in VHF.

Come sempre, buoni ascolti.

73 de i4ibr Marco Ibridi