Seconda Guerra
Mondiale ENIGMA e comunicazioni criptate in onde corte….le Number Station di
oggi ?
Alla fine del 1943 il servizio decrittazioni della
marina americana aveva in servizio attivo ben
445 stazioni riceventi
a onda corta, che alla fine della guerra
arriveranno a 775.
Solo a
Washi ngton ben 120 riceventi, 75
in California e 200 a Wahiawa nelle Hawaii. Il traffico degli
U-Bo- ot veniva interamente intercettato a Chatham, Cap Code e Massachusetts. Grande aiuto fu' fornito prima dall'NCR poi dai tecnici e
ingegneri della IBM per la costruzione delle BOMBE
americane.
Mentre la Royal Navy inglese disponeva di 172 stazioni radio, l'Esercito
inglese di 169 stazio
ni radio, la RAF
di 265 stazioni radio, il Foreign office di 187
stazioni e il
Post Office (le poste)
di 17
stazioni radio di ascolto e intercettazione. A cio' si aggiungevano le stazioni
in Canada
a
Malta,Gibilterra,Alessandria d'Egitto,Cairo,Baghdad, Egitto e in Sud Africa e
India.
Nel 1943
la sfida tra criptoanalisti giunse a un punto morto e per di piu' neppure la triango-
lazione radio serviva molto;
l'Atlantico infatti era talmente zeppo pieno di U-Boot che un
cambio
di rotta non rappresentava piu' un informazione utile come
per il caso sopra della
Bismark.Ammiraglio Doniz
poi, aveva imposto il massimo silenzio radio ai
suoi sottomarini
comunicazioni
radio brevi e solo per il tempo necessario. Ma
l'avvento di nuove tecnolo-
gie
stava cambiando il corso degli eventi. Gli
alleati avevano cominciato a equipaggiare
gli
aerei di ricognizione con "nuovi"
RADAR con lunghezze d'onda di 10 cm quindi molto
piu'
precisi,contro i quali i ricevitori di allarme tedeschi erano inefficaci.
Allora Ammiraglio
Doniz
ordino'di pitturare gli u-boot con vernice anti-infrarossi che invece si rivelo'
un gros
so
errore, infatti tale pittura non faceva altro che accrescere l'impronta radar .
I
tedeschi facevano comunque di tutto per complicare il piu'
possibile le intercettazioni ra-
dio dei
loro messaggi: cambiavano continuamente
frequenze, modificavano quotidianamen
te i segnali di chiamata di ogni
stazione radio,
inviavano traffico fittizio, facevano usare la
la
stessa frequenza a reti diverse. Tutto cio' complicava ulteriormente
la decrittazione dei
messaggi
e richiedeva una attenta ricerca della banda radio in uso.Tra altro gia' nel
1940 sia
la
marina che esercito americana avevano costruito proprie reti di stazioni radio
di monitoraggio
senza alcun coordinamento reciproco.
CURIOSITA'
TECNOLOGICHE
Anche
una famosa stella di Hollywood fu famosa nello spionaggio tecnologico: Hedy Lamarr.
Morta
nel 2000, divenne famosa per il primo nudo al cinema nel film ESTASI del 1932.
Brevetto' infatti
nel 1942 un sistema di controllo radio delle torpedini che e' alla base dello
SPREAD
SPECTRUM,
la tecnologia delle comunicazioni su cui
si basano oggi alcuni telefoni cellulari
e
satelliti militari . Lo fece per aiutare il suo paese contro il nazismo. La sua
idea si basava sul
principio
di dotare le torpediniere americane di
controllo radio indecifrabile dal nemico.Anzi-
che' su
un'unica frequenza, facile da
intercettare e bloccare bisognava usare piu' frequenze e
sempre
diverse. Sfortunatamente per quei tempi, la tecnologia non permetteva i prodigi
tecno
logici e
di miniaturizzazione attuali, quindi essendo troppo ingombrante non fu adottato
dalla
marina
militare. Ma nel 1957 la Sylvania
electronics (grazie al transistor) lo realizzo' e cosi'
l'invenzione dell'attrice venne impiegata per la prima volta nel blocco navale di Cuba nel 1962.
Per questo importante brevetto l'attrice non ricevette un soldo, ma non se ne rammarico' era con
l'invenzione dell'attrice venne impiegata per la prima volta nel blocco navale di Cuba nel 1962.
Per questo importante brevetto l'attrice non ricevette un soldo, ma non se ne rammarico' era con
tenta di
aver potuto aiutare il suo paese.
Si puo'
notare come la triangolazione con i famosi radiogoniometri e la decrittazione
sia stata se non fondamentale, almeno
essenziale per la fine del secondo conflitto mondiale con la vittoria degli
alleati.
73 de IW2BSF – Rodolfo Parisio ( MFC Mir Fan Club President and co-founder)
A chi
interessa l’articolo su ENIGMA lo trova COMPLETO ( ben 16 pagine) sul mio sito
web :
http://rodolfo-parisio.jimdo.com/nuovi-articoli-2015/ sezione ARTICOLI 2015
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